L’azienda agricola
La mia azienda è nata quasi per caso dopo la Laurea in Giurisprudenza e un breve periodo di lavoro nell’azienda della mia famiglia. È partito tutto dalla lavanda, da un amore profondo e inaspettato verso quest’erba officinale che mi ha portata a piantarne subito 700 piante. Dopo un paio d’anni, l’amore per la terra si è esteso alla coltivazione della vigna. Dall’uva al prosecco il passo è stato breve, nonostante non provenissi dal mondo dell’agricoltura e la decisione di aprire un’azienda agricola in Friuli, lontano dalla mia Pieve di Soligo nel trevigiano, non abbia facilitato le cose. Per me l’imperativo è diventato: l’imprevisto è fonte di vita. Mi definisco un’imprenditrice agricola creativa e visionaria, ritengo che si debba andare al di là dell’idea classica dell’agricoltura e fare entrare in gioco la fantasia nella presentazione del proprio prodotto sul mercato.